La coroncina di fiori
CICCIOLINA e la sua anima NAIF, ovvero CICCIOLINA con la sua corona FLOWER POWER.
E’ la “fashion-mania” di CICCIOLINA Ilona Staller, il MUST HAVE assoluto che accompagna la nota DIVA POP GLOBAL in tutti gli eventi.
In un mondo che, non solo per l’ ipocrisia e innaturalità del Cattolicesimo, inquinato dalla pedofilia e ossessionato dalla sessualità – perciò produttore di una sessualità morbosa, contorta e depravata proprio perché negata – ma anche a causa delle nevrosi non risolte di molti sedicenti intellettuali “laicisti e progressisti”, ho saputo inventare una sessualità naturale, esibita, esplicita, spettacolare, comunicativa, simbolica, allegorica, anche commerciale, ma in fondo solare, ottimistica, giovanile, naturista, e perciò paradossalmente casta, pulita, onesta. Perché vera.
Ecco perché indosso la coroncina di fiori…
Indosso la coroncina di fiori perché mi sento botticelliana, adoro Botticelli e per me è un simbolo che riprende la sua arte: simbolo botanico d’eccezione! Mi rifaccio all’opera del Botticelli correlata di tante varietà di fiori… ricostruzione raffinata e del tutto personale del mito della nascita della Primavera ( personificazione delle forze naturali che si ridestano a nuova vita e così vuol essere il mio messaggio: l’amore e il sesso per dare nuova vita ). La corona simboleggia: i premi, gli onori, la completezza, la perfezione, l' immortalità e la grandezza, come lo è CICCIOLINA. Già da ragazza io stessa rappresentavo quello che oggi è LADY GAGA, sono io la prima LADY GAGA oggi diventata un icona commerciale d’oltre Oceano, ma CICCIOLINA rimane unica e inimitabile da altre star.
Come nacque la mia prima coroncina di fiori…
Mi trovavo in un centro commerciale a Roma, quello che oggi è divenuto commercialmente sotto il nome di COIN e visitando un negozio di bigiotteria presente all’ interno rimasi colpita da una bacheca contenente un cordone decorato di fiori lungo all’ incirca 40 cm…mi rivolsi alla commessa e chiesi di poter vedere con mano il cordone di fiori contenuto nella bacheca di vetro, lo presi e così per caso lo avvolsi intorno al capo. La commessa un pò sbalordita esclamò che non era da mettere sul capo ma era una collana da mettere attorno al collo…da quel gesto insolito nacque la mia prima coroncina di fiori semplicemente da quella che doveva essere una collana. In quegli anni non avevo con me tanti soldi al seguito così raccomandai la commessa di conservarmi la “collana” e il giorno seguente andai a ritirarla insieme al bracciale dello stesso disegno.
Le mie prime apparizioni Flower Power…
E’ importante sottolineare che il primo seno nudo femminile trasmesso dalla Rai-TV fu il mio, come anche il primo nudo integrale in una discoteca), e poi la cosiddetta “pornografia” (fumetti, film, riviste, nastri, video): fu mia l’ invenzione della corona stile Hippy sul capo, come mia fu l’ invenzione della fortunata agenzia di modelle e attrici specializzate in ruoli erotici: “Diva Futura” riconusciuta in tutto il Mondo. Ricordo nel 1979 la memorabile sfilata su una tipica carrozzella romana addobbata di fiori vestita di tulle e pizzo di Sangallo, nel bel mezzo di “Campo de’ Fiori” affollato per il mercato con la mia coroncina di fiori sul capo e come non ricordare il Carnevale di Nizza, culla dei mille fiori colorati e profumati dove indossavo una coroncina di fiori “freschi” confezionata da abili fiorai del posto. Rivoluzionando gli stereotipi colti e il costume popolare venne fuori l’ inedito personaggio nello stesso tempo sessuale e infantile della “porno-bambina”, l’ unica vera Lolita italiana con la mia tipica coroncina di fiori, nella mia popolare trasmissione di Radio Luna (“Voulez-vous coucher avec moi?”, cioè “Vuole fare l’amore con me?”) chiamavo i miei ascoltatori “Cicciolini”, dal vezzo tipicamente Centro-italiano di dire affettuosamente e come apposizione protettiva “cicciolo” o “cicciolino” ai bambini (“ciccio” nelle piante è il giovanissimo germoglio), e quindi agli amanti, da sempre equiparati ai bambini. E i miei fans erano maschi ma anche femmine, perché le ragazze hanno sempre voluto molto bene a me, perché così semplice, naturale, infantile e “ingenua” non mi vedevano come aggressiva concorrente, ma vi si specchiavano. E’ così che intendevano la loro sessualità: soft anche quando era hard.
Moda o simbolo?...
Fu una grande invenzione la mia: La coroncina di fiori Hippy-Chic …e via così in tutti i miei spettacoli sfoggiavo sempre diverse coroncine di fiori.
Ed ecco qui una vera moda oggi…anche Selena Gomez cantante-attrice- fidanzatina-d’America porta sul capo una ghirlanda di roselline rosse. E allora coroncine di fiori siano! In perfetto stile ribellione romantica, un pò infantili e un pò stravaganti, classiche ma allo stesso tempo rock, donano un’aria eterea anche a Leone di Lernia e Jake La Furia. Perché danno quell’aria Hippy-Chic alla Margherita Missoni che certe tipe, per quanto si sforzino, non avranno mai (ogni riferimento a Paris Hilton e Nicole Richie è puramente casuale). La coroncina di fiori è una grande invenzione, un must alla moda firmato CICCIOLINA.
Un accessorio floreale che mi riporta immediatamente alla fine degli anni ’60 con il Flower Power e i suoi adepti con coroncine di fiori intrecciati tra i capelli, un elemento decorativo tornato in auge nelle mie serate Special Guest e che si è imposto in un batter d’occhio tra le nuove tendenze per tutte le star da come possiamo vedere sul web.
Molte spose utilizzano questo accessorio per un look romantico e bohémien al tempo stesso, altamente decorativo e femminile, perfetto per un matrimonio estivo o all’ aria aperta.
Quante e quali sono le mie coroncine di fiori…
Nel mio attico a Roma ne ho per tutti i gusti: vivacissime e piene di fiori come quelle viste addosso durante il party GIVENCHY a Milano alla corte di Riccardo Tisci. Le mie coroncine sono essenziali e con colori tenui come quella scelta per alcune serate di tendenza in grandi discoteche LGBT.
Per sentirmi ULTRA CHIC, indosso pezzi unici composti a mano in Italia, stracarichi di fiori e colori tempestate di Strasse, per gli eventi di Capodanno prediligo le mie coroncine con foglioline dorate alle corone più rigogliose.
Premetto che le mie coroncine di fiori nel tempo non sono mai state le stesse ma hanno subito un evoluzione: le prime erano corone di fiori di seta o di plastica, poi vennero ideate da me le coroncine di fiori di bosco con foglie sempreverdi contornate di biancospino, finti uccellini e piccole farfalline. Seguirono anche le coroncine a cristalli di ghiaccio e le coroncine di finti papaveri.
Per qualunque modello decida di utilizzare nelle serate Special Guest in tutte le discoteche, seguo un consiglio: vanno abbinate ad abiti molto classici, per non apparire troppo stravaganti. Perché, si sa: i fiori in testa sono una cosa seria.
La mia coroncina di fiori più caratteristica e speciale…
La coroncina di fiori più speciale che abbia mai indossato è stata quella realizzata personalmente dallo stilista Jean Paul Gualtier fatta interamente di fiori veri e appositamente creata per la mia sfilata di moda. Una corona davvero stupenda, ricca di colori e che fu un vero successo per la sfilata di moda.
Sono totalmente rapita ultimamente dalle gigantesche corone floreali (cosa c’è di più primaverile?!) specialmente quelle con i colori eleganti tanto quanto i materiali utilizzati, le proporzioni perfette, tanto quanto quel gusto romantico e botticelliano di cui non si può fare a meno. Che sia un cerchietto, una fascetta o una ghirlanda di fiori freschi non è importante. L'essenziale è che il viso venga incorniciato da una corona di fiori colorati o bianchi, grandi e piccoli. Un vero MUST il mio stile by CICCIOLINA!
Con la mia coroncina di fiori sul capo auguro sempre che nel Mondo vi possa essere tanta pace, amore e niente guerre.
Vi amo tutti